Italia 150: i grandi film che hanno raccontato la nostra storia

Il Cirro capriccioso partecipa alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia con il ciclo ITALIA 150: i grandi film che hanno raccontato la storia d’Italia.
 
Si tratta della proiezione di cinque grandi opere, in programma tra Canneto Pavese, Castana e Montescano, che intendono ripercorrere fatti ed eventi della storia del nostro paese, dal Risorgimento agli anni ‘70, con lo scopo di fornire elementi di riflessione, spunti, per leggere l’Italia di oggi. Inoltre la possibilità di effettuare un approfondimento sull’evoluzione del cinema italiano dell’intero dopoguerra: dall’elegante melodramma viscontiano, alle secche, nitide, realistiche narrazioni delle opere più recenti, passando per l’irresistibile, agrodolce umorismo dei massimi attori italiani degli anni '60 e '70.
 
Questi i film del ciclo, indicati secondo la successione cronologica degli eventi narrati:
 
SENSO (anno di produzione: 1954)
Di Luchino Visconti, con Alida Valli, Massimo Girotti.
Uno dei massimi capolavori del cinema italiano, da un racconto di Camillo Boito: il Risorgimento e le sue ombre, viste attraverso il travaglio sentimentale di una contessa veneta.
 
NUOVOMONDO (2006)
Di Emanuele Crialese, con Charlotte Gainsbourg.
L’emigrazione: il dramma di intere generazioni costrette ad abbandonare la giovane nazione italiana tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, incapace di fornire cibo e futuro.
 
ANNI RUGGENTI (1962)
Di Luigi Zampa, con Nino Manfredi, Gino Cervi.
Un cast di grandi attori in una credibile, gustosa parodia del ventennio fascista.
 
L’UOMO CHE VERRA’ (2009)
Di Giorgio Diritti, con Maya Sansa ed Alba Rohrwacher.
Il capolavoro che racconta, senza retorica, ma con immagini di cruda realtà e struggente poesia, la strage di Marzabotto (1944).
 
C’ERAVAMO TANTO AMATI (1974)
Di Ettore Scola, con Vittorio Gassman, Aldo Fabrizi, Stefania Sandrelli
Le disillusioni del dopoguerra, in un’Italia che smarrisce pian piano la strada della coesione e degli ideali.
 
Primo appuntamento:
Sabato 12 febbraio 2011, ore 21
L’UOMO CHE VERRA’
Canneto Pavese, Centro sociale Cesare Chiesa